WIGWAM WORLD CIRCUIT, PRIMO APPROCCIO CON L’UZBEKISTAN
Oggi, 29 marzo 2016 presso la sede nazionale del Circuito Wigwam di Piove di Sacco (Italia) è stato stabilito il primo approccio con l’Uzbekistan. Il Dott. Umidjan Matykubov, ricercatore del Department of Economics dell’Urgench University accompagnato da Edi Defrancesco, Professore Ordinario del Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-forestali – Economia e Politica agraria e Forestale dell’Università di Padova hanno incontrato Efrem Tassinato, Presidente del Circuito Wigwam.
Scopo dell’incontro, l’interesse per il modello organizzativo della rete delle Comunità Locali di offerta e di interscambio, sviluppato dal Circuito Wigwam in oltre quarant’anni di attività in una rete internazionale che oggi tocca 21 paesi nel mondo. Interesse finalizzato all’implementazione in Uzbekistan, di modalità organizzative che favoriscano lo sviluppo sostenibile delle comunità locali, con particolare riferimento a quelle delle aree rurali.
L’incontro è stato suggellato da uno scambio di doni: una confezione di Burci o Dolcetti di Pontelongo come souvenir della Wigwam Local Community della Saccisica e un duppi (o tubeteika detto anche kalpoq)[2], copricapo tradizionale maschile di Chust (in russo Чуст) che è il capoluogo del distretto di Chust nella regione di Namangan, in Uzbekistan.
L’incontro è stato favorito dal Progetto EU Silk Route Programme che ha lo scopo di approfondire la cooperazione già esistente tra alcuni partner del consorzio, la creazione di una nuova rete multilaterale tra università asiatiche europei e dell’Asia centrale. Ciò fornirà una finestra di opportunità per la creazione di forme più ampie di cooperazione accademica, sia tra l’UE e l’Asia centrale (CA) e all’interno della regione dell’Asia centrale itself. L’obiettivo generale del progetto è di aumentare la capacità degli istituti di istruzione superiore sia di UE e CA congiuntamente, per contribuire al dibattito scientifico mondo e per creare una condivisa “cittadinanza attiva” in una prospettiva multi-culturale, multi-stakeholder e multi-dimensionale.
Tale obiettivo interno – per rafforzare il sistema regionale HE – è quindi accoppiato con un obiettivo esterno, cioè di aumentare il ruolo di istituti di istruzione superiore nel promuovere lo sviluppo sociale ed economico della regione.
Il consorzio è formato dal partenariato di 6 istituti di istruzione superiore della UE e di 14 della CA, oltre che di 19 partner associati. L’approccio multi-dimensionale (multidisciplinarietà, approccio multi-stakeholder e l’integrazione tra ricerca e didattica, tra Università di dimensioni diverse e tra università e società) mira a rafforzare i sistemi di HE a livello nazionale, regionale e interregionale. Di conseguenza, gli istituti di istruzione superiore della CA, si spera, beneficeranno di un miglioramento complessivo di entrambe le loro attività e delle procedure interne (insegnamento, ricerca, organizzazione accademica) e le loro relazioni con i sistemi in evoluzione nazionali e regionali (servizi al territorio, spin-off e la gestione della carriera, strategie di inclusione, capacità di rete). I Partner dell’UE, otterranno vantaggi in termini di allargamento dei loro contatti e opportunità di costruire uno scambio costruttivo con istituti di istruzione superiore di tale regione emergente.