WIGWAM IN POLONIA: ALL’UNIVERSITA’ DI CRACOVIA PER “THE INNOVATIVENESS OF RURAL AREAS IN URBANISED TERRITORIES”

La Rete Wigwam italiana ha partecipato alla 7 Conferenza Scientifica Internazionale “The Innovativeness of rural areas in urbanised territories” tenuta dall’Università di Cracovia nei giorni 29-30 giugno 2017

L’intervento di Avelio Marini, Delegato alle Relazioni Internazionalie e FAO del Wigwam Circuit ha avuto per titolo:

THE VITALITY OF URBAN AGRICULTURE – THREE ITALIAN EXPERIENCES

La conferenza ha visto la partecipazione di numerosi esperti sia nazionali provenienti da diverse università polacche che internazionali provenienti da Spagna, Germania, Austria, Romania, Lituania, Ucraina, Bulgaria. L’Italia è stata rappresentata da Wigwam.

L’apertura di presentazione del Prof. Zmija dell’Università di Agricoltura di Cracovia del tema che rappresenta una attualità forte nello scenario di una agricoltura in evoluzione, soprattutto nell’ottica delle fattorie familiari tenute in osservazione da questa Univerità in questi anni.

La presenza e l’intervento di Czeslaw Siekierski (Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo) ha dato un’impronta internazionale con il suo inquadramento a livello europeo circa l’importanza di una agricoltura che è chiamata a rispondere a sempre nuove necessità come quella della presenza del 50% della popolazione che vive nelle città ed a rispondere ad un nuovo rapporto con la ruralità ed un disegno intelligente della città stessa. Tutto questo in uno scenario della politica europea agricola che vede in discussione il nuovo documento di programmazione che deve fare i conti con la Brexit e di una diminuzione dei fondi a disposizione e tenedo conto delle tematiche emergenti e forti come quelle del problema dei rifugiati, del cambiamento climatico e della disoccupazione giovanile. L’appelo lanciato è quello di agire in maniera saggia tra possibili nuove tassazioni, tagli e revisione di un secondo pilastro già difficile oggi per lo sviluppo rurale.

Nel corso della giornata si sono succeduti gli inteventi dei vari esperti che hanno raccontato le ricerche, le analisi degli studi effettuati sul tema e le esperienze realizzate sempre caratterizzate da elemeti di rischio e di innovazione su cui discutere e proporre soluzioni anche sulla base dello scambio di esperienze.

Wigwam ha presentato tre esperieze italiane: due di Roma con gli Orti popolari in terre vaticane abbandonate e con l’agricoltura sociale di Capodarco ed una a Padova quella degli Orti del Wigwam Il Presidio con le sue lotte e conquiste ed poi con le prospettive per essere sempre piu punto di riferimento nell’agricoltura urbana e sociale.

Nel secondo giorno le visite di studio ai Gardens di Cracovia, esperienza ultradecennale nella immedita periferia e poi in due fattorie a qualche decina di km dalla città, a conduzione familiare e produttrici di vegetali, ortaggi, cereali e barbabietole. Nel perorso rurale una tappa su “La Via di Karol” della Malopolska con la visita al Santuario Mariano e chiostro di Hebdow, un luogo interpretato sia in termini di fede che di turismo con le sue infrastrutture di mostre, studio, alloggio e ristorazione locale tipica.