IL 5×1000 DI WIGWAM PER IL PROGETTO NAZIONALE “BIMBI BOTANICI 2018-19”
In questo periodo si stanno compilando le dichiarazioni dei redditi con la possibilità di esprimere la destinazione del proprio 5×1000. Rete Wigwam, ha deliberato di impiegare la totalità delle somme incassate per il sostegno delle attività di educazione ambientale di bimbi, ragazzi e giovani meglio noto come Progetto Bimbi Botanici.
Rete Wigwam, costituisce un circuito associativo internazionale non profit, mirato alla promozione e alla concreta attuazione di uno sviluppo improntato all’equità, alla collaborazione solidale e alla sostenibilità (ambientale, culturale, economica) delle Comunità Locali.
Nasce il 3 dicembre 1972 in Veneto con la Comunità Ecologica Wigwam (realizzazione che ha teso a dimostrare la fattibilità tecnica ed economica della produzione agricola senza veleni) e, tra il 1971 e il 1976) dai Campi di Rimboschimento per giovani, realizzati in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, l’allora Azienda di Stato per le Foreste Demaniali, Enti e Comuni Montani (attività di educazione-formazione ambientale attraverso il coinvolgimento diretto, attraverso il lavoro, dei giovani alla ricostituzione e manutenzione delle foreste italiane).
Wigwam, è Associazione Nazionale di Protezione Ambientale ai sensi dell’art. 13 della legge n. 394/1986 riconosciuta con Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 0000347 del 15 dicembre 2017
LA FINALITA’ DEL PROGETTO “BIMBI BOTANICI WIGWAM”
Attraverso l’esperienza diretta e pedagogicamente supportata del contatto con il mondo delle piante, GENERARE UN MICRO IMPRINTING di sensibilizzazione e passione per il rispetto, la salvaguardia e la corretta valorizzazione e utilizzo del mondo vegetale come patrimonio di biodiversità indispensabile anche alla qualità della vita delle persone e delle Comunità Locali nel loro complesso.
LA REPLICAZIONE DEL PROGETTO PILOTA SU SCALA NAZIONALE
Nasce così il Progetto nazionale Bimbi Botanici Wigwam – confermato in termini di fattibilità dai positivi risultati del “pilota” QUI IL BOOK DI BIMBI BOTANICI 2017 – che si propone di rendere disponibile il know how messo a punto a tutti i territori italiani in cui sono attive Comunità Locali organizzate e connesse (settanta).
EDUCARE I GIOVANI AL VALORE DELLA BIODIVERSITÀ E DELLE PECULIARITÀ CULTURALI LOCALI
Queste le azioni programmate:
IL LABORATORIO BOTANICO PER BAMBINI (Fascia età 3-13 anni)
Per bimbi dell’ambito sia della frequenza scolastica che delle vacanze estive (GREST), consistente nella realizzazione di erbari (di foglie, steli, fiori):
PER EDUCARE ALL’INIZIO DELLA VITA A RISPETTARE IL VERDE CHE CI CIRCONDA
IL SENTIERO BOTANICO (Fascia età 3-13 anni)
Creazione in ogni quartiere, di un percorso praticabile a piedi o in bicicletta fiancheggiato da esemplari tabellati delle specie arboree, arbustive e floricole autoctone dello specifico territorio:
PER VIVERE OGNI GIORNO LA COMPAGNIA DELLE PIANTE
LA CULTURA DEL FOSSO (Fascia età 11-13 anni)
“Adozione” di un fosso ed andare alla scoperta della sua biodiversità. Un’escursione e un tema che racconti l’ambiente, la vita vegetale e animale, le storie di un umile fossato simbolo di una civiltà padovana nata sui fiumi e sulle terre d’acqua:
PER VEDERE CON ALTRI OCCHI LA RICCHEZZA D’ACQUE, DI RIVE, DI ALBERARE E DI SIEPI
CONOSCERE E COMUNICARE LA PROPRIA COMUNITÀ LOCALE (Fascia età 16-18 anni)
Comunicazione, attraverso un social dedicato (pagina di FB) e connesso alla Rete internazionale di interscambio delle Wigwam Local Community, della biodiversità ambientale-naturale e delle peculiarità culturali e del cibo (2018 Anno del Cibo Italiano) della propria comunità locale:
PER IMPARARE A CONOSCERE E DIVULGARE L’AMBIENTE, LA CULTURA, IL CIBO LOCALE
LA GIORNATA CON GLI ALBERI (Per tutti)
Sensibilizzazione botanica ed ambientale con bimbi e famiglie delle Comunità Locali, collocata nella terza domenica di novembre di ogni anno, ispirata dalla Legge 14 gennaio 2013, n. 10 – Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani (G.U. n. 27 dell’11 feb. 2013):
PER RINGRAZIARE GLI ALBERI DI QUANTO CI DANNO