31 gennaio 2020 al Wigwam Arzerello con ARGAV: Le api, campanello d’allarme per l’ambiente che cambia

Albert Einstein disse: “Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che 4 anni di vita”. Perciò, venerdì 31 gennaio 2020 al Circolo Wigwam Arzerello di Piove di Sacco (Pd), nell’ambito del consueto workshop della Wigwam Local Community della Saccisica in collaborazione con ARGAV – Associazione dei Giornalisti Agroalimentari e Ambientali del Veneto del Trentino Alto-Adige, dalle ore 19:00 alle ore 21:00 è stato organizzato il Corso “Le api, campanello d’allarme per l’ambiente che cambia”.

Relatori saranno:

Franco Mutinelli – Istituto Zooprofilattico delle Venezie – Direttore Centro Referenza Nazionale Apicoltura su “Lo stato di salute delle api”
Paolo Fontana – Entomologo Fondazione Edmund Mach, Presidente World Biodiversity Association su “Api, clima e ambiente”
Michele Merella, Presidente di Apidolomiti su “L’apicoltura nel bellunese, uno strumento per lo sviluppo territoriale”
Emanuele Rigato – Co-founder start up Smart Bugs su “Il progetto di ricerca BeeOShield”

Modera la conferenza Fabrizio Stelluto, giornalista e Presidente di ARGAV

Seguirà una scoperta ed una nuova “chiave di promozione del territorio” proposta dal libro “I TROVATORI ALLE CORTI DI ESTE, CALAONE E FERRARA IL PIU’ IMPORTANTE FOCOLAIO TROBADORICO DEL XIII SECOLO” che l’autrice Luisella Fogo presenterà.

Sarà con noi anche Matteo Guidolin – Presidente della Ingorda Confraternita del Museto che guiderà ad una piccola degustazione del ghiotto insaccato.

Contribuiscono alla degustazione Italbontà di Codevigo (musetto) e Pastificio Artusi di Casalserugo (gnocchi di patata alle rape rosse).

Questa attività di formazione/aggiornamento professionale, è gratuita e maturerà 2 crediti per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti.

Per i giornalisti che fossero interessati ai crediti, il termine ultimo per le iscrizioni è il 29/01/2020 accedendo direttamente alla piattaforma SIGEF-ODG.

Altre partecipazioni, saranno accettate fino ad esaurimento dei posti disponibili, richiedendo l’accreditamento tramite: