COVID-19 E VIRUS DELLA STUPIDITA’: DISTRUTTE LE ZATTERINE SPERIMENTALI DI WIGWAM
Anche in tempi di emergenza globale di Coronavirus imperversante, gli atti di gratuita stupidità non si placano. La notte scorsa, almeno un paio di persone si è presa la briga di distruggere parte delle zatterine per le attività di educazione ambientale di bimbi e ragazzi di Veneto e Friuli Venezia Giulia che saranno lanciate in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua del 22 marzo 2020. Prototipi che Rete Wigwam sta sperimentando, presso la propria sede nazionale ad Arzerello di Piove di Sacco (Pd).
Le zatterine, tenute in galleggiamento da bottiglie di plastica riciclate, sono delle vere e proprie aiole galleggianti che, nella loro finalità didattica, mirano allo scopo di rendere consapevoli i più giovani ed attraverso loro, le rispettive comunità di appartenenza, sulla necessità di prendersi cura dell’ambiente, ad iniziare dal mantenimento in salubrità di fossi e rogge e del rispetto delle piante, erbacee e non, che assolvono alla fitodepurazione delle acque.
Nella mattinata di oggi 17 marzo 2020 la sorpresa, la Pozza dei Bimbi Botanici del Wigwam si è presentata con ormeggi tagliati, zatterine capovolte, piantine di fragole con la loro zolla disperse sul fondo e, in buona sostanza, lavoro da rifare. Tutt’intorno: mozziconi di sigaretta, lattine di bibite energetiche e bottiglie di vino frizzante sparpagliate qua e là, ovviamente, rigorosamente vuote.
Cosa dire? La stupidità del gesto si commenta da sola. Ma una considerazione va fatta perché questa, in fondo piccolissima cosa, rappresenta la metafora di ciò che il dilagare del Coronavirus Covid-19 sta rendendo palese a livello generale. Il meccanismo è lo stesso: il vuoto di valori genera il venir meno del senso civico, quindi disprezzo verso tutto ciò che è bene comune o, per ignoranza non si comprende oppure ancora, non è predabile per il proprio ottuso tornaconto.
I progetti per cui Wigwam sta sperimentando questi particolari ausili didattici chiamati “zatterine” hanno per titolo “Comunità Solidali e Sostenibili” con comuni, associazioni, Regione del Veneto e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e “Costruire Comunità Consapevoli” con Ministero dell’Ambiente, Guardia Costiera e Scuole e Comuni della Riviera Friulana. Si aggiunge, quale prezioso supporto per la comunicazione, UNAGA – l’Unione Nazionale dei Giornalisti Agroalimentari e Ambientali e le rispettive associazioni regionali. Dai titoli dei progetti traspare che non sarà solo educazione ambientale in senso stretto, bensì anche di educazione ad essere comunità solidale, unico vero vaccino contro la stupidità e il vuoto cosmico nelle coscienze.