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26 agosto 2017 a Cologna Veneta (Vr): Wigwam Workshop con la scrittrice Rosita Sartori, il regista Gianni Faccio, l’artista Piera Legnaghi
26 Agosto 2017-19:00 - 23:30
Il Workshop di luglio della Wigwam Local Community del Colognese Veneto (Vr), è programmato per la nuova data di sabato 26 agosto 2017 ore 19:00.
L’evento e’ ospitato presso l’Azienda Agricola Agrituristica con alloggio “Corte delle Giuggiole” di Beatrice Massignana Cologna Veneta (Vr), Via Casino, 2.
Alla fine, degustazione di prodotti di stagione della stessa Azienda Agricola come fagiolini – cornette – fagiolini in pasta, sarde in saor, cipolle appassite in tegame, verdurine in agrodolce, patate novelle, gelato semifreddo della fattoria.
Contributo per le spese di organizzazione Euro 15,00 comprensivo di iscizione al Circolo Wigwam e degustazioni fatte coi prodotti dell’azienda agricola.
Per ovvii motivi organizzativi e” SEMPRE gradito un cenno di conferma.
L’incontro ha per titolo
IERI OGGI E DOMANI, STORIE DI VITE
interverranno
- Rosita SARTORI di Lonigo, teologa e scrittrice, autrice del libro che presenterà IL LIMITE CHE DIVENTA RICCHEZZA…una ragazza di 34 anni, che su una sedia a rotelle, progetta e parla della sua esperienza di vita, della sua Laurea in Teologia, dei suoi incontri speciali col Papa e molto altro ancora
- Gianni FACCIO di Vicenza, con la sua rappresentazione TA-PUM – Stanno come le foglie d’autunno
- Piera LEGNAGHI presenterà il Progetto IL PROGETTO L’ARTE CURA 2017/18.
moderatrice
- Marisa SAGGIOTTO Operatrice Linkman della Wigwam Local Community del Colognese Veneto
PERSONE DEL TERRITORIO della Comunità Locale che si raccontano, che scrivono, che leggono, che cantano…Ta-PUM… Che producono.
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Il libro intitolato “Il limite che diventa ricchezza” di Rosita Sartori, propone un cambiamento culturale e linguistico nei confronti delle persone diversamente abili.
Il suo contenuto è costituito principalmente dalla mia tesi di laurea avente lo stesso titolo.
Alcuni dei temi trattati parlando di pregiudizio, del linguaggio come veicolo di pregiudizio e del concetto di sofferenza.
Indice del libro
1. ROSITA: una meraviglia ai nostri occhi!
2. Scritti di vita per Amore
3. Tesi di Laurea: Il limite che diventa ricchezza. Dal concetto di disabilità a quello di diversabilità
Capitolo primo: Deficit, handicap, disabilità, diversabilità: alla ricerca di un linguaggio adeguato
– Che cos’è il pregiudizio
– Il linguaggio veicolo di pregiudizio
– Il pregiudizio fonte di emarginazione
Capitolo secondo: Una concezione alternativa del limite
– Il concetto di sofferenza
– La proposta biblica sul senso della sofferenza
– Limite come concetto relativo: il deficit da svantaggio a risorsa
Capitolo terzo: Etica e spiritualità del limite rappresentato dal deficit
– Il messaggio di Giovanni Paolo II: i portatori di un’abilità differente
– Jean Vanier: un impegno concreto di vita
4. Un papiro di … Amicizia
5. Incontri: intervista e testimonianze
6. Piccoli sorrisi
7. Complimenti
8. Scelte da Rosita: frasi per…pregare e meditare
9. Le foto più belle!
Il contributo di coloro che decideranno di avere il libro aiuterà Rosita a sostenere quelle spese necessarie perchè possa continuare a portare la sua testimonianza agli altri.
Il libro è possibile averlo con una piccola donazione di 15,00 euro..
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TA-PUM – “Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie” di Gianni Faccio
Nella Grande Guerra, la piccola storia di un soldato al fronte
Letture, immagini e canzoni dal vivo per ricordare, conoscere, comprendere.
Il gruppo dei componenti dell’evento Ta- Pum è composto da: Gianni Faccio, voce narrante e regia; Giovanna Turra, voce narrante; Sergio Conzato, chitarra e voce; Cristina Ostera, ukulele e voce; Giancarlo Pola, ukulele concerto; Nunzio Cunico, flauto, Pietro “Pieretto” Di Iorio, violino.
Indipendentemente dal fatto se questa Unione Europea risponda appieno alle nostre aspettative, essa ci ha tuttavia concesso più di cinquant’anni di pace e prosperità, ed è in quest’ottica che nell’ambito delle ricorrenze per il centenario della Grande Guerra che tanti lutti e sofferenze arrecò, vogliamo proporre un momento pubblico di incontro e riflessione (della durata di circa un’ora e venti) con letture di lettere dal fronte, resoconti dai campi di battaglia, corredati da proiezione di diapositive con foto, mappe e documenti tratti da archivi e ricerche storiche, il tutto inframezzato da alcuni dei più noti canti della Prima Guerra Mondiale, eseguiti dal vivo con strumenti e canto.